È stato trovato privo di vita nella canonica della Chiesa Madre
Il Signore ha chiamato a Sé mons. Grazio Alabiso, parroco della chiesa Madre di Gela. I funerali sono stati celebrati martedì 18 ottobre alle ore 10.30 nella chiesa Madre di Gela. È stato trovato privo di vita nella canonica della Chiesa Madre in seguito a una morte naturale dovuta ad arresto cardiaco. La camera ardente è stata allestita in chiesa Madre. Mons. Alabiso, 75 anni era nato l’1 febbraio del 1941. Ordinato sacerdote l’11 agosto del 1963, era sacerdote da 53 anni e dall’11 marzo del 1983 era parroco della chiesa Madre. Diversi gli incarichi ricoperti negli oltre 50 anni di sacerdozio: Vicario parrocchiale Ss. Crocifisso in Piazza Armerina e Vice Rettore del Seminario. A Gela, Vicario parrocchiale al Carmine, Assistente dell’Agesci (Scouts), del C.S.I. e del C.T.G., Parroco San Giovanni Evangelista, Parroco Maria Ss. Assunta in Cielo – Chiesa Madre di Gela, Vicario Foraneo della città di Gela. È stato Segretario del Consiglio Presbiterale Diocesano, membro del Consiglio Pastorale Diocesano di Piazza Armerina e membro del Collegio dei Consultori. Dal 2003 era Delegato Vescovile per l’Edilizia di Culto e componente della Commissione diocesana di Arte Sacra, curando e seguendo la realizzazione di nuovi complessi parrocchiali, di case canoniche e dell’acquisto e lavori di recupero e adattamento dell’ex convento di san Francesco (già ospedale M. Chiello) di Piazza Armerina oggi sede della Curia diocesana, Episcopio e Casa del clero. Consulente Ecclesiastico dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani.
È stato Docente di Storia e di Patrologia all’Istituto Teologico “Mario Sturzo”, sezione di Gela.
Dal 1986 ad oggi componente del Consiglio di Amministrazione dell’Opera Pia Pignatelli di cui era Presidente dal 1996. Dal 2009 era Familiare dell’Ordine Teutonico e dal 2012 Assistente Spirituale Vicario della Commenda di Santa Maria degli Alemanni – Sicilia.