In tutte le parrocchie sono state organizzate attività pastorali per sensibilizzare le nostre comunità verso il mondo della malattia e della sofferenza. In particolare rilievo il vescovo mons. Gisana presiederà lunedì 11 febbraio due celebrazioni Eucaristiche ad Enna: la prima alle 10,30 presso l’ospedale con l’incontro con il personale medico e paramedico e la successiva visita ai reparti; la seconda nel pomeriggio alle ore 17,30 presso la parrocchia S. Cataldo.
Il tema scelto da Papa Francesco per la Giornata mondiale del Malato, che si celebra l’11 febbraio 2019 e giunta alla XXVII edizione, è «Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date» (Mt 10,8). Quest’anno la Giornata si celebrerà in modo solenne a Calcutta, in India. In questa occasione – scrive Francesco nel suo messaggio – “la Chiesa, Madre di tutti i suoi figli, soprattutto infermi, ricorda che i gesti di dono gratuito, come quelli del Buon Samaritano, sono la via più credibile di evangelizzazione. La cura dei malati ha bisogno di professionalità e di tenerezza, di gesti gratuiti, immediati e semplici come la carezza, attraverso i quali si fa sentire all’altro che è “caro”. “Santa Madre Teresa di Calcutta – sottolinea il Papa – ci aiuta a capire che l’unico criterio di azione dev’essere l’amore gratuito verso tutti senza distinzione di lingua, cultura, etnia o religione. Il suo esempio continua a guidarci nell’aprire orizzonti di gioia e di speranza per l’umanità bisognosa di comprensione e di tenerezza, soprattutto per quanti soffrono”.