“Per aspera ad Astra” è una iniziativa della nostra Caritas e della Casa Circondariale di Piazza Armerina in collaborazione con l’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica di Catania) con il coinvolgimento dei giovani di Young Caritas della diocesi.
Per la prima volta la casa circondariale di Piazza Armerina, grazie alla collaborazione della Direttrice, dell’Area Trattamentale e della Polizia Penitenziaria, lunedì 23 settembre aprirà i suoi cancelli alle 19.30 permetterà l’osservazione serale del cielo.
Con questa iniziativa si vuole dare la giusta speranza a tutti i fratelli, aiutandoli a rialzare lo sguardo perché ogni uomo deve avere un “orizzonte”.
Papa Francesco dice “Nessuno può cambiare vita se non vede un orizzonte. E tante volte siamo abituati ad accecare gli sguardi dei nostri fratelli reclusi”. “Simili a un vascello che il pilota vuole dirigere senza il ricorso alle stelle, i popoli hanno perso la loro rotta e non la ritroveranno se non ritornando a guardare il cielo». ( Félicité R. De Lamennais) In una società sempre più autocentrata si è perso l’orizzonte, e così ci si vuole ostinare a navigare nella vita senza avere nessuna stella di riferimento. E così si procede a caso e spesso ci si blocca, intestardendosi a non riprendere la via sicura, quella di “ritornare a guardare il cielo”