Dopo una lunga pausa riprendono le attività dell’Ufficio diocesano delle Confraternite. Il Delegato vescovile mons. Vincenzo Sauto ha diramato una lettera di convocazione per i Consigli di Amministrazione delle oltre cinquanta confraternite esistenti in diocesi e dei rispettivi Assistenti. L’incontro avrà luogo sabato 16 maggio presso il Museo diocesano di Piazza Armerina allo scopo di presentare al vescovo la realtà delle Confraternite ed abbozzare insieme le linee guida da seguire nel prosieguo del cammino comunitario. L’appuntamento è fissato per le ore 9,30 con il saluto e l’accoglienza da parte del Delegato mons. Sauto cui seguirà una riflessione-messaggio di mons. Gisana. In seguito i Governatori e Superiori presenti faranno una breve presentazione delle rispettive confraternite. Alle 11,30 il vescovo presiederà la Liturgia eucaristica presso l’attigua Cattedrale che concluderà la manifestazione.
La realtà confraternale della diocesi è piuttosto cospicua: 51 confraternite presenti in quasi tutti i Vicariati della diocesi (restano esclusi i vicariati di Butera, Gela e Riesi) che associano circa cinquemila persone. Alcune di esse sono antichissime, risalenti al tardo medioevo, altre sono di recente costituzione. Nel tempo hanno conosciuto diverse vicende fino al decreto di scioglimento del vescovo Catarella che però sortì effetti soltanto a Piazza Armerina dove l’attuale unica confraternita è stata ricostituita negli anni ottanta, mentre Enna conta 15 confraternite. I rimanenti comuni invece sono così articolati: Aidone 7 confraternite, Barrafranca 2, Mazzarino 8, Niscemi 2, Pietraperzia 4, Valguarnera 5, Villarosa 7.
Dopo la riscoperta della religiosità popolare degli ultimi anni le confraternite sono tornate a rifiorire al punto che è sorta la necessità di un loro coordinamento a livello diocesano. È stato costituito un consiglio diocesano delle confraternite composto da alcuni Superiori delle diverse confraternite coordinato dal Delegato vescovile mons. Vincenzo Sauto.