Lo scorso sabato, 24 giugno, in Cattedrale ha avuto luogo la celebrazione Eucaristica, presieduta dal vescovo mons. Rosario Gisana, nel corso della quale è stato rinnovato il mandato ai ministri straordinari della Comunione e ne sono stati istituiti di nuovi. La celebrazione è stata preceduta dalla presentazione da parte di don Lino di Dio, direttore dell’ufficio Liturgico diocesano del nuovo Vademecum diocesano dei ministri straordinari della Comunione, distribuito alla fine della celebrazione.
In questo documento, curato dall’ufficio liturgico diocesano, vengono definiti con maggior precisione i compiti dei “ministri straordinari della Comunione”, già enunciati dall’Istruzione Fidei custos del 30 aprile 1969 e recepiti nel 1983 dal Codice di Diritto Canonico (can. 230 §3).
A queste indicazioni, dettate dalla Santa Sede, si aggiunge la Nota pastorale della Conferenza Episcopale Italiana “Il Giorno del Signore”, che al n. 35 invita a portare la Comunione Eucaristia ai malati soprattutto la domenica e i giorni di festa, quando i malati sentono di più il peso di non potersi unire agli altri fedeli nella celebrazione Eucaristica e i presbiteri e diaconi sono già assorbiti dagli impegni festivi della comunità.
Il documento consta di 5 parti: la Prefazione a cura del Vescovo; la Premessa di don Lino di Dio; le norme diocesane; le Norme rituali e il Rito della Comunione agli infermi.
VADEMECUM DIOCESANO DEI MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONE
