Lettera del Vicario per il Giovedì Santo

In occasione del Giovedì Santo il Vicario generale della Diocesi ha inviato una lettera al clero.


DIOCESI PIAZZA ARMERINA

Il Vicario Generale

Carissimi,

È quasi completata la serie delle celebrazioni della festa del Verbum Domini nei vari Vicariati, ed è stata inaugurata in quasi tutte le parrocchie della Diocesi la celebrazione settimanale della Lectio divina, destinata a divenire già celebrazione ordinaria e usuale in uno dei giorni della settimana.

Da questi eventi di grazia tutti siamo testimoni della sete della Parola che salva, ma anche dell’impellente urgenza di uscire per le nostre strade ad annunciare Cristo, senza vergogna, nell’esercizio pieno del triplice munus ricevuto in dono nel battesimo.

E poiché la santa liturgia del Giovedì Santo mattina, come cantano le parole del canto O, Redemptor, è la nostra festa, ovvero la festa del Popolo tutto che appartiene a Cristo, invito voi Tutti a presenziare alla celebrazione che, come di consueto, sarà alle ore 10 in Cattedrale, ma anche a sensibilizzare alla partecipazione il santo Popolo di Dio, specialmente coloro che fanno parte delle varie aggregazioni laicali, porzione eletta della Chiesa chiamata a prendere coscienza dell’essere stirpe eletta, regale sacerdozio, gente santa, popolo di sua conquista, mandati ad annunziare il Regno di Dio e a testimoniare la carità del Vangelo.

Anche quest’anno la tradizionale Collecta pro Terra Sancta del Venerdì Santo, è per i fedeli un’occasione propizia per essere uno con i nostri fratelli della Terra Santa e del Medio Oriente da dove, purtroppo, il grido di migliaia persone che sono prive di tutto, talvolta persino della propria dignità di uomini, continua a giungerci, spezzando i nostri cuori, e invitandoci ad abbracciarli con carità cristiana, fonte sicura di speranza.

Qualora non foste provvisti del bollettino per inviare le offerte potrete consegnarle al nostro economo diocesano, don Salvatore Giuliana.

Circa poi la distribuzione degli olî è assolutamente necessario che siano i sacerdoti a ritirarli, in quanto, gravi abusi sono stati registrati negli anni passati, infatti gli incaricati sono stati avvisati di distribuire gli olî solamente ai sacerdoti.

In attesa di potervi incontrare nella solenne concelebrazione che il nostro Eccellentissimo Vescovo presiederà nella carità, porgo a Voi tutti un fraterno saluto e un augurio per un proficuo cammino che ci conduca alla vittoria pasquale, sempre pronti a rendere testimonianza della speranza che è in noi.

Fraternamente.

Nino Rivoli

Piazza Armerina, 15.3.2018