Caltagirone e Piazza Armerina insieme per discutere su
“L’orizzonte ecclesiologico di Mons. Mario Sturzo”.
Le due Diocesi siciliane organizzano e promuovono per venerdì 20 e sabato 21 ottobre un convegno di studi dedicato al Vescovo di origini calatine, rispettivamente nel Museo Diocesano piazzese (Piazza Duomo, 1) e nel complesso monumentale dei Frati minori di Caltagirone (Piazza san Francesco d’Assisi, 9). Entrambe le giornate avranno inizio alle ore 9.30.
Il Convegno di taglio ecclesiologico – pastorale è in continuità con le precedenti due giornate di studi dai titoli, rispettivamente, “Mario Sturzo pastore ed educatore. La sua attenzione alla persona e alla famiglia” (16 novembre 2013) e “Implicazioni sociali e politiche nel pensiero di mons. Mario Sturzo. Attualità del suo insegnamento” (29 novembre 2014), delle quali sono stati pubblicati gli Atti, si terrà e fa parte del progetto di ricerca avviato nel 2013, in concomitanza con l’apertura della causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Mario Sturzo, per iniziativa della prof.ssa Giuseppina Sansone e portato avanti da un Comitato scientifico costituito all’interno dell’ISSR “Mario Sturzo” di Piazza Armerina.
Tra i relatori, interverranno, Luigi Borriello della Facoltà Teologica dell’Italia meridionale di Napoli; Francesco Brancato dell’Istituto Teologico “San Paolo” di Catania; Luca Crapanzano, dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “M. Sturzo” di Piazza Armerina; Francesco Failla della Biblioteca Diocesana di Caltagirone; Eugenio Guccione dell’Università di Palermo; Rosario La Delfa, Francesco Lo Manto, Massimo Naro, Antonio Parisi e Giuseppina Sansone tutti della Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”.
Saranno presenti anche mons. Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale; mons. Rosario Gisana e mons. Calogero Peri rispettivamente vescovi di Piazza Armerina e Caltagirone e i sindaci delle due città Gino Ioppolo e Filippo Miroddi. La giornata di studi, a Caltagirone, si concluderà con la visita guidata agli itinerari sturziani tra fede e memoria.