Messaggio del Vescovo ai lavoratori

“Vorrei che arrivasse a voi la carezza del Signore. Solo Lui può raggiungervi e donarvi la pace, la serenità e soprattutto quella prospettiva di speranza che dovete a qualsiasi costo custodire, perché quando questo flagello passerà possiate tornare a lavorare come un tempo”. Sono le parole di Mons. Rosario Gisana, vescovo di Piazza Armerina che ha diffuso un videomessaggio parlando ai lavoratori, agli artigiani, ai piccoli imprenditori, ai precari costretti a fermarsi a causa dell’emergenza Coronavirus. “In questo momento siete tra quelli che assieme agli operatori sanitari soffrite di più. Vi giunga la mia vicinanza con l’augurio che presto possiate tornare ad essere cooperatori della nostra vita, della nostra storia e continuare ad essere con Lui coloro che con il lavoro delle mani rendete sempre più tangibile il Creato”. Il presule ha fatto riferimento al salmo in cui l’orante ringrazia il Signore per avergli donato la fatica del lavoro, constatando come “proprio la fatica del lavoro sia il lavoro delle mani, che genera la possibilità di cibo”. “Tutto questo porta al bene – prosegue – che dobbiamo intendere come l’azione che il Signore fa per voi, per cooperare alla sua azione creatrice. Qualsiasi lavoro è fondamentalmente un atto creativo che ricorda quello che Lui ha fatto”. Gisana ha affidato nel messaggio questa verità “perché tutti possiate custodirla nel vostro cuore in questo periodo di emergenza assieme alla speranza che – esorta – dovete mantenere ferma”. In chiusura il Vescovo ha fatto riferimento alla carità politica e citando don Tonino Bello ha auspicato che “la liquidità possa giungere ai Comuni per dare un po’ di sollievo” ricordando che “abbiamo attivato un fondo caritativo per sostenere quanti oggi vivono queste difficoltà”.Chiunque volesse potrà contribuire adoperando il seguente numero di conto corrente bancario: Banca Intesa San Paolo, Piazza Armerina, Iban: IT 04 W 03 3590 1600 10000006 5601